Quando un capretto può lasciare la madre

William Mason 12-10-2023
William Mason

I piccoli di capra sono piccoli fagotti di soffice gioia, finché non vengono svezzati e passano tutte le ore del giorno (e della notte) a chiamare la mamma.

Sia che si allatti con il biberon o che ci si affidi alla cerva per crescere il suo piccolo, arriva un momento in cui il capretto deve essere separato dalla sua fonte primaria di latte, ma quando può lasciare la madre?

Ci sono molti pareri discordanti su quando sia il momento migliore per svezzare un capretto. Alcuni dicono che 6-8 settimane è l'ideale, mentre altri consigliano lo svezzamento entro peso corporeo piuttosto che l'età.

Quindi, quando una capretta può lasciare la madre in tutta sicurezza e quali sono le cure necessarie, prima e dopo questo evento, per mantenerla felice e in salute?

Quando separare un capretto allattato con il biberon?

Molti proprietari di capre preferiscono dare il biberon ai loro capretti, in quanto ciò consente loro di legare presto con l'animale. Essendosi abituato all'uomo già in tenera età, un piccolo allattato con il biberon diventerà, il più delle volte, una capra adulta amichevole.

Questa è una caratteristica fondamentale se si allevano capre da latte o per il commercio di animali domestici.

Una capra appena nata ha bisogno di trascorrere almeno qualche ora, se non qualche giorno, con la madre per assicurarsi che riceve il colostro di cui ha bisogno Il primo latte è ricco di sostanze nutritive e anticorpi che sono fondamentali per la sopravvivenza del bambino e che non si trovano altrove.

Dopo un un paio di giorni I piccoli dovrebbero aver fatto il pieno di colostro; a questo punto si può pensare di separarli dalla madre e trasferirli in un recinto per biberon.

Per il primi 10 giorni della vita di una capra appena nata, sarà necessario darle il biberon quattro volte al giorno iniziando con 150 ml per poppata per i primi tre giorni, per poi aumentare la quantità di latte fino a 300 ml per poppata.

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È possibile iniziare a introdurre nella dieta del piccolo piccole quantità di cereali, pellet e fieno già a partire dal una settimana Si può quindi aumentare questa quantità in modo progressivo, man mano che cresce.

A seconda della razza, quando un bambino è 2-3 settimane vecchio, dovrebbe consumare circa un quarto di latte due volte al giorno.

A otto settimane In questo caso, si può iniziare a ridurre la quantità di latte e ad aumentare l'alimentazione solida sotto forma di mangime sostitutivo del latte di capra (come questo eccellente prodotto di Tractor Supply).

Il passaggio finale dal latte all'alimentazione solida delle capre può però essere complicato, per cui lo analizzeremo in dettaglio più avanti.

Quando si può separare un bambino di capra allevato dalla madre?

Permettere a mamma capra di allevare il proprio piccolo non solo fa risparmiare molto tempo, ma è anche l'approccio più naturale e sano.

Le nostre caprette rimangono in un recinto dedicato con le loro madri per tutto il periodo della loro vita. prime due settimane Qui i bambini possono allattare quando vogliono, sviluppando un forte legame materno.

Una volta raggiunti 2-3 settimane di età, iniziamo a far uscire le capre per qualche ora al giorno, tenendo i piccoli al sicuro nel loro recinto. Aumentiamo gradualmente questo periodo di separazione fino a quando non siamo pronti per lo svezzamento.

Questo valore può variare molto, a seconda di diversi fattori, tra cui il peso del bambino alla nascita, la sua salute generale, il peso attuale e la produzione di latte della madre.

In teoria, un bambino il cui il peso corporeo è il doppio del peso originale alla nascita è pronto a lasciare la madre, ma di recente ho avuto un robusto cucciolo di capra pigmea che l'ha raggiunto a quattro settimane di vita!

Mi è sembrato un po' prematuro e, temendo di sottoporre lui (e tutti noi) a uno stress eccessivo, ho deciso di dargli ancora un po' di tempo per svilupparsi.

Ora sta quasi sollevando la madre dai piedi quando allatta, quindi credo di aver perso il momento ideale per lo svezzamento!

È un po' più grande, ha 12 settimane, quindi il giorno della resa dei conti è dietro l'angolo, o forse domani.

Si potrebbe pensare che la cerva abbia ormai rifiutato i suoi sforzi di allattamento, ma come ho scoperto in passato, queste capre boere, che soffrono a lungo, continueranno ad allattare fino a sei mesi o fino a quando non entreranno in travaglio con il prossimo ciclo di bambini!

Come creare un'esperienza di svezzamento senza stress

L'aspetto più importante dello svezzamento di qualsiasi animale da compagnia è mantenere la calma e la fiducia nel processo. Le cose possono diventare un po' accese e rumorose, ma siate sicuri che state facendo la cosa giusta.

Quando si tratta di svezzare un bambino di capra allattato con il biberon o allevato dalla madre, il processo è più o meno lo stesso.

I bambini come i miei, che sono stati cresciuti dalle loro madri, sono avvantaggiati perché sono stati in grado di imitare il comportamento della madre, quindi hanno già una buona idea di come prendersi cura di se stessi quando hanno sete o fame.

In compenso, hanno sviluppato un forte legame con la madre, per cui tendono a provare un'ansia da separazione più acuta, che rende lo svezzamento più stressante.

Per facilitare la situazione, cerchiamo di separare i bambini per qualche ora al giorno, aumentando gradualmente il periodo fino al completo svezzamento.

Questo approccio aiuta anche a prevenire i più comuni problemi di svezzamento delle fattrici, come ad esempio mastite Consulta il nostro articolo sul trattamento naturale della mastite delle capre!

Cerchiamo anche di tenere le madri e i bambini a portata di mano l'uno dell'altro, anche se questo fa poco per abbassare il volume!

Lo svezzamento dei bambini allattati con il biberon è invece molto più semplice, perché non sono legati alla madre: per questi piccoli è sufficiente ridurre la quantità di latte che ricevono ogni giorno e aumentare gli alimenti solidi.

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Si consiglia di disabituare i bambini al biberon quando li si lascia pascolare, in quanto ciò può contribuire a ridurre le loro lamentele dando loro qualcos'altro su cui concentrarsi, oltre a qualcosa da mangiare.

La dieta migliore per un capretto sano è quella che combina 80% di fieno o erba medica, con un 15% di pascolo, un 5% di cereali e alcuni nutrienti extra. in blocco o in polvere.

Mentre si svezza, si sverminare e dare loro probiotici per rafforzare il loro sistema digestivo e immunitario durante questo periodo di stress. Questo approccio contribuisce anche a ridurre la probabilità di coccidiosi e altre condizioni simili.

Poiché le capre sono animali socievoli, tenere un piccolo svezzato o una madre da sola non farà che aumentare lo stress.

Assicuratevi di avere un compagno per tenere compagnia a ciascuno Anche se si tratta di una capra anziana, il processo sarà molto più calmo e tranquillo!

Il lato positivo è che le capre sono straordinariamente resistenti anche in giovane età, quindi il freddo non dovrebbe essere un problema per i vostri piccoli, a patto che abbiate predisposto una stalla pulita e un'abbondante lettiera.

Più è graduale, meno è stressante

Quando si parla di "A che età un capretto può lasciare la mamma?" non ci sono regole ferree. La maggior parte degli allevatori e dei proprietari concorda che quattro settimane è troppo giovane e 12 settimane troppo vecchio L'ideale è puntare a un periodo compreso tra le 6 e le 8 settimane.

Più il processo di svezzamento è graduale, meno stressante è per tutte le parti coinvolte. Inoltre, dà al sistema digestivo della capretta più tempo per adattarsi da una dieta a base di solo latte a una che include tutto ciò che si trova nell'orto!

Sebbene questo approccio non serva a ridurre i continui belati, garantirà la salute futura dei vostri piccoli.

Sebbene lo svezzamento di un bambino allattato con il biberon sia, per certi versi, più facile e quasi sempre più tranquillo, comporta delle sfide.

Questi piccoli non hanno mai visto le loro madri bere o foraggiare, quindi l'apprendimento di queste nozioni di base sarà più impegnativo per loro. La cosa migliore è farli uscire con il branco o metterli con una capra più anziana che possa mostrargli le basi.

Ascoltare i piccoli appena svezzati che piangono per le loro madri può essere straziante ma, sapendo quello che so ora, questa volta sarò forte e spero di creare l'esperienza di svezzamento più priva di stress che la nostra fattoria abbia mai visto finora.

Qual è il vostro processo di svezzamento o quello che farete per la prima volta? Fateci sapere le vostre esperienze qui sotto nei commenti!

William Mason

Jeremy Cruz è un orticoltore appassionato e giardiniere domestico dedicato, noto per la sua esperienza in tutto ciò che riguarda il giardinaggio domestico e l'orticoltura. Con anni di esperienza e un profondo amore per la natura, Jeremy ha affinato le sue capacità e conoscenze nella cura delle piante, nelle tecniche di coltivazione e nelle pratiche di giardinaggio rispettose dell'ambiente.Essendo cresciuto circondato da lussureggianti paesaggi verdi, Jeremy ha sviluppato un fascino precoce per le meraviglie della flora e della fauna. Questa curiosità lo ha spinto a conseguire una laurea in orticoltura presso la rinomata Mason University, dove ha avuto il privilegio di essere guidato dallo stimato William Mason, una figura leggendaria nel campo dell'orticoltura.Sotto la guida di William Mason, Jeremy ha acquisito una profonda conoscenza dell'intricata arte e scienza dell'orticoltura. Imparando dallo stesso maestro, Jeremy ha assimilato i principi del giardinaggio sostenibile, le pratiche organiche e le tecniche innovative che sono diventate la pietra angolare del suo approccio al giardinaggio domestico.La passione di Jeremy per la condivisione delle sue conoscenze e per aiutare gli altri lo ha ispirato a creare il blog Home Gardening Horticulture. Attraverso questa piattaforma, mira a responsabilizzare ed educare aspiranti ed esperti giardinieri domestici, fornendo loro preziose informazioni, suggerimenti e guide passo passo per creare e mantenere le proprie oasi verdi.Dai consigli pratici in poiselezione e cura delle piante per affrontare le comuni sfide del giardinaggio e raccomandare gli strumenti e le tecnologie più recenti, il blog di Jeremy copre una vasta gamma di argomenti progettati per soddisfare le esigenze degli appassionati di giardinaggio di tutti i livelli. Il suo stile di scrittura è coinvolgente, informativo e pieno di un'energia contagiosa che motiva i lettori a intraprendere i loro viaggi di giardinaggio con fiducia ed entusiasmo.Oltre alle sue attività di blog, Jeremy partecipa attivamente a iniziative di giardinaggio comunitario e club di giardinaggio locali, dove condivide la sua esperienza e promuove un senso di cameratismo tra gli altri giardinieri. Il suo impegno per le pratiche di giardinaggio sostenibili e la conservazione dell'ambiente va oltre i suoi sforzi personali, poiché promuove attivamente tecniche ecologiche che contribuiscono a un pianeta più sano.Con la profonda conoscenza dell'orticoltura e la sua incrollabile passione per il giardinaggio domestico, Jeremy Cruz continua a ispirare e responsabilizzare le persone in tutto il mondo, rendendo la bellezza e i benefici del giardinaggio accessibili a tutti. Che tu sia un pollice verde o che abbia appena iniziato a esplorare le gioie del giardinaggio, il blog di Jeremy ti guiderà e ti ispirerà sicuramente nel tuo viaggio orticolo.